5 atteggiamenti da evitare
5 ATTEGGIAMENTI DA EVITARE se sei un genitore o un insegnante, in una parola un EDUCATORE
Certo, in materia di educazione, è sempre meglio esprimersi con positività, descrivere le cose che vanno fatte evitando di usare le espressioni al negativo, quindi è buona norma, quando si parla con qualcuno, dire cosa sarebbe meglio fare, senza evidenziare le cose da NON fare, cioè evitando le accezioni negative. Ma parlando di “educatori” e tra educatori, considerato che le cose da fare sono così tante e altrettanto numerose sono le variabili, definire cosa evitare risulta più pratico e immediato.
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evitare di far finta di ascoltare
L’adolescente (come il bambino) parla spesso con il cuore e non ascoltarlo potrebbe offenderlo profondamente e rovinare irrimediabilmente il nostro rapporto con lui, il messaggio che gli arriva immediatamente è “quello che dico non è interessante” e, anche, “il mio interlocutore è falso”.
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evitare di alzare la voce
Alzare la voce serve solo a inibire, a creare astio, a invitare a fare altrettanto, ma ciò che più importa è che non porta a niente, siamo portati ad ascoltare con maggiore attenzione il sussurrato rispetto all’urlato, se vuoi che arrivi il tuo messaggio verbale devi usare un tono e un volume consoni alla chiacchierata. Inoltre urla solitamente chi non ha più nulla da dire.
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evitare di ignorare una richiesta
Ogni richiesta equivale ad un bisogno, indipendentemente dall’età, questo non vuol dire che bisogna esaudire ogni desiderio ma prestare estrema attenzione a ciò che ci viene detto.
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evitare di rimandare a dopo
Rimandare a dopo è spesso inteso come un “non ho tempo ora per te e per il tuo problema”, significa sminuire il suo bisogno. Come dire “ora non ho voglia di sentirti”, “quello che stai per dirmi non è importante” può essere rimandato. Sminuire una richiesta d’aiuto è deleterio per chi la invoca ma anche per la relazione tra quest’ultimo e chi la riceve. Una richiesta d’aiuto arriva con fatica e per questa ragione va ascoltata attentamente, va considerata importantissima perché chi la propone sta vivendo un disagio e sta chiedendo il tuo aiuto, si aspetta che tu lo capisca, che comprenda quanto sia importante per lui e soprattutto si aspetta attenzione e comprensione. Rimandare ad altro momento sminuirebbe l’importanza della richiesta, offenderebbe il richiedente e rovinerebbe la relazione.
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evitare di impartire regole senza spiegarne la valenza
Siamo a volte costretti a impartire delle regole, a volte anche rigide ma, rigide o blande che siano, tutte le regole vanno seguite da una spiegazione dettagliata della loro valenza e necessità; una spiegazione che deve portare all’accettazione e condivisione delle regole stesse.
Hai un altro atteggiamento da evitare assolutamente? Suggeriscilo scrivendo qui sotto:
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