Tuo figlio deve saperlo.
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Se tuo figlio ti dice che da grande vuole diventare un poliziotto o un carabiniere per difendere i più deboli dai cattivi e per ristabilire la pace là dove non c’è, tu devi dirgli la verità:
devi dirgli che quando indosserà quella divisa farà un giuramento che lo condannerà a sottostare ad uno Stato asservito e sarà costretto a tutt’altro che servire il suo popolo;
devi dirgli, soprattutto, che non risponderà agli ordini di un superiore preposto a coordinare le buone azioni e i turni di lavoro sul territorio ma ad una super-gendarmeria europea (EGF).
L’EGF è una istituzione militare che ha sede nella nostra Vicenza, dotata di poteri illimitati e quindi di completa e totale immunità che la rende a tutti gli effetti “una istituzione legalizzata dittatoriale”.
I suoi compiti, ad una prima lettura, appaiono del tutto sani.
Allora perché non ne parla nessuno? La sua sede è inviolabile; le sue comunicazioni non c’è modo di intercettarle; gode di totale immunità, non può subire richiami, contestazioni o processi da nessuno stato europeo aderente e non, non risponde praticamente di nulla. Come mai tutti questi segreti e questi privilegi?
Tuo figlio deve saperlo.
A tuo figlio devi dire che entrerebbe in un organismo controllato da un sistema dittatoriale in cui, per statuto costitutivo, nessuno sarà mai giudicato per qualsivoglia nefandezza.
Un’organizzazione autorizzata a fare qualsiasi cosa, in particolare a reprimere eventuali sommosse popolari, perciò con totale libertà di uccidere.
Tuo figlio deve saperlo.
Devi saperlo anche tu che intanto leggi i giornali e guardi la tv e che ti lasci indottrinare giorno dopo giorno, ti illudi ancora di essere in democrazia e che portare una divisa sia ancora onorevole.
Nessuno di noi ha mai votato o ha mai espresso un parere a riguardo,
nessuno era a conoscenza di nulla quando il 28 aprile 2010 la Camera dei deputati ha approvato all’unanimità la sottomissione del nostri corpi militari all’EGF (EuroGendeFor), ci fu 1 solo astenuto su 443 deputati,
e quando il 14 maggio 2010 è divenuta legge, entrata poi in vigore dal 12 giugno 2010.
Forse in aprile eravamo tutti intenti a guardare l’Inter che batteva il Barcellona ottenendo l’accesso alla finale di Champions League, che poi vincerà proprio nel mese di maggio;
e a giugno (chi potrà mai dimenticarlo?) Francesca Schiavone diventa la prima italiana a vincere il torneo femminile di tennis del Roland Garros (se ne stupisce anche lei).
Il morale degli italiani è alle stelle, calcio e tennis sbancano e le piazze si riempiono di tifosi festanti, mentre il popolo viene stuprato in silenzio… tra un festeggiamento e l’altro.
Tuo figlio deve saperlo perché lui non deve essere come te, deve essere migliore.
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