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Riflessioni tratte dal film “Un altro mondo”
Un altro Mondo
Siamo condizionati da tutto
dagli altri, dalle macchine, dal passato e anche dal futuro, mentre l’armonia del QUI e ORA è colta da pochi.
Chi vive nel ricordo del passato e nell’ansia per il futuro non vive il presente, non ne coglierà mai l’essenza. Agisci, quindi, non lasciare che altri lo facciano per te, non farti soggiogare.
Cammina nella bellezza, apprezza ogni cosa, considera tutto un dono: l’aria, la terra, il sole, ecc.
Gioisci ad ogni passo, sii grato alla terra che calpesti, che ti ospita e ti dà da vivere. La terra è presa in prestito, non dimenticarlo, noi apparteniamo a Lei, non è Lei ad appartenere a noi.
Siamo tutti UNO
non esiste nulla di separato, tra le cose che percepiamo e noi stessi c’è un’energia che fluttua e ci rende un tutt’uno. Siamo micro particelle del tutto. La parcellizzazione del tutto, infatti, procura infelicità.
L’acqua ha memoria
essa cristallizza in modo differente a seconda delle vibrazioni che riceve, i suoni emettono vibrazioni e il differente cristallizzarsi dell’acqua, di cui siamo fatti per quasi l’80%, ci procura a sua volta vibrazioni differenti e quindi emozioni. Devi avere la stessa vibrazione per essere in risonanza con qualcuno o qualcosa.
“L’Osservatore fa parte del campo e lo influenza”
La mente crea pensieri e parole che muovono il mondo. Solo se ami veramente vivi e fai vivere bene e, di conseguenza, ne risente positivamente anche la salute. Quando abbiamo capito che cos’è l’amore abbiamo capito noi stessi e viviamo in sintonia con il resto del mondo.
Un film da vedere.
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