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Piante, insetti e esseri umani
Piante insetti e esseri umani popolano la terra con gli stessi diritti e la stessa fortuna: la madre terra ci ospita tutti con la stessa grazia.
Le piante hanno in comune le radici, il fusto, i rami e le foglie, e sono tutti esseri viventi composti da più cellule oltre che completamente autonome perché capaci di produrre le sostanze di cui necessitano. Occupano ogni posto sulla terra, posti caldi o freddi e vivono anche sott’acqua.
Gli insetti hanno in comune tra loro la capacità di volare e anche un forte senso di adattamento ai cambiamenti che l’ambiente richiede loro. Esattamente come le piante sono organismi fondamentali su cui si basano gli ecosistemi terrestri. Occupano ogni posto sulla terra, posti caldi o freddi e vivono anche sott’acqua.
Gli esseri umani sono tutt’altro che autonomi, non sanno volare, non vivono sott’acqua e fanno estrema fatica ad adattarsi ai cambiamenti, non solo quelli climatici.
A differenza dei precedenti, gli esseri umani sono estremamente irriconoscenti alla madre terra che li ospita.
Ho letto qualcosa che mi ha fatto fare una riflessione tanto banale quanto incisiva.
“Se tagliassimo tutte le piante ci rimarrebbe ben poco da vivere, ma anche se non ci fossero più le api e altri insetti questo mondo morirebbe in breve tempo”.
La riflessione mi rattrista, considerato come stiamo maltrattando l’ambiente intorno a noi, la nostra madre terra, e inevitabilmente mi porta ad un’altra riflessione:
senza gli esseri umani questo mondo continuerebbe la sua splendida vita e, anzi, riacquisterebbe persino colori ormai persi.
Vorrà pur dire qualcosa! Noi siamo inutili e persino dannosi all’intero ecosistema.
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