Strategie per rendere ogni giorno il migliore di sempre.
Tra le 30 strategie per trasformare questo nuovo anno nel miglior anno di sempre, suggerite dal mental coach Danilo Maruca, ci sono spunti fantastici per rendere anche ogni giorno il migliore di sempre, anche ogni momento vissuto in ogni singola giornata.
Sono strategie che condivido, una per una;
alcune di esse le metto in pratica da tempo, non sempre con costanza giornaliera ma le ho comunque ormai fatte mie;
le scriverò a caratteri cubitali sulla parete della mia camera, insieme alle altre, per averle ben in vista quotidianamente.
Danilo suggerisce di affrontare le paure partendo dalle più piccole, di vivere il qui e ora con presenza, rendere quotidiano l’impegno a realizzare i propri sogni.
Tra le sue strategie c’è non identificarsi con i propri pensieri, ma anche stare a contatto con la natura il più possibile, vedere la bellezza ovunque e in chiunque, preferire ciò che è giusto a ciò che conviene; prendersi più tempo per stare da solo e conoscersi meglio.
Le strategie che seguono rendono perfettamente perché sento le mie giornate strapiene anche quando non ho particolari attività pratiche da svolgere.
Le mie giornate infatti sono intrise del mio impegno a fare della gratitudine uno stato d’animo giornaliero e a praticare gesti gentili nei confronti di persone che non conosco;
mi stupisce ancora vedere quanto questo lasci “questi sconosciuti” sorpresi e incuriositi.
Ad impegnare le mie giornate c’è anche la volontà di mantenere costante la consapevolezza che niente è mio, perché tutto è un dono.
Impegnativo è anche evitare di lamentarmi, è voler guidare gli altri con l’esempio ogni giorno; sorridere e ridere più spesso anche senza motivo e chiedermi “cosa posso imparare da questa situazione” soprattutto quando mi accade qualcosa di poco piacevole.
Giornate a dir poco impegnative che però, grazie a questo impegno, prendono sempre una piega positiva e mi riempiono il cuore quando riesco a lasciare uno spunto di riflessione o a cambiare in meglio la giornata di chi incontro anche solo casualmente.
Esattamente come fa Danilo nel suo interessantissimo blog
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